Il computer italiano compie 50 anni!
50 anni fa infatti nasceva la CEP, la calcolatrice elettronica pisana, l’antenato del moderno computer.
Un gioiello tecnologico all’epoca: capace di effettuare 70mila addizioni in un secondo grazie ad una memoria di 8k. Anche se molto ingombrante (grande quanto un campo da tennis e alta quanto un frigorifero) molti esperti considerano la CEP migliore degli attuali computer. Questo perchè la classe di appartenenza della CEP è quella dei super-computer.
Costruito in un solo esemplare dai ricercatori dell’Università di Pisa, veniva utilizzata unicamente per calcoli scientifici: all’epoca aveva uno dei sistemi di calcolo più potenti d’Europa e fu considerato il fiore all’occhiello della tecnologia made in Italy.
Inoltre possiamo ringraziare la CEP se ora stiamo leggendo e scrivendo blog, se stiamo giocando al nostro ultimo videogioco e studiamo l’informatica: infatti come afferma Claudio Montani, il presidente dell’area Cnr di Pisa, su impulso di quel progetto sono nati il primo corso di laurea in Informatica dell’Università pisana, il primo centro studi sulle calcolatrici elettroniche (Csce) e il più importante centro di calcolo elettronico nazionale (Cnuce) d’Italia.
Anche il primo calcolatore elettronico per uso commerciale è merito della CEP: l’Olivetti, infatti, attinse le basi progettuali dalla Calcolatrice Pisana per creare l’Elea 9003.
Per festeggiare questo compleanno, oltre ai festeggiamenti tenutisi a Pisa, il Cnr ha creato un sito, dove sono anche presenti tutti i dettagli tecnici della macchina, come il suo schema.
Questo video raccoglie immagini dell’epoca e vi parla della CEP.
Beh, concludiamo facendo un bell’augurio al nostro amico. AUGURI COMPUTER!