Come vi avevamo anticipato nel precedente articolo, sono stati presentati i due nuovi terminali smartphone targati Microsoft, che lanciano la sfida all’iPhone e al Nexus One: Kin One e Kin Two!
Subito le schede tecniche degli smartphone nati da Project Pink:
Kin One
- Form factor: slide verticale, tastiera fisica QWERTY
- Display: 2.6″ TFT, QVGA (320 x 240), capacitivo, touchscreen
- Camera: 5.0MP CMOS anti-shake, autofocus, dual LED flash
- Altoparlanti: Mono
- Memoria: 256MB DDR RAM, 4GB interna
- Batteria: 1240 mAh
- Connettività: EV-DO Rev A, Bluetooth 2.1 w/A2DP, Hi-speed USB, 802.11b/g
- Altro: Assisted GPS, FM radio, accelerometro
Kin Two
- Form Factor: slide verticale, QWERTY
- Display: 3.4″ TFT, QVGA (480 x 320), capacitivo, touchscreen
- Camera: 8.0MP HDR CMOS prodotto da Omnivision con anti-shake, autofocus, Lumi LED flash
- Altoparlante: Mono
- Memoria: 256MB DDR RAM, 8GB interna
- Battery: 1390 mAh
- Connettività: EV-DO Rev A, Bluetooth 2.1 w/A2DP, Hi-speed USB, 802.11b/g
- Altro: Assisted GPS, FM radio, accelerometro
Anche se è stato presentato da poco, il sistema operativo non sarà Windows Mobile 7, bensì un Os propietario studiato e pensato appositamente per i due telefonini: Windows Phone 7.
Pensati per i social network e per tutto ciò che può essere social, questi due terminali non vogliono intaccare il mercato di Windows Mobile ma accaparrarsi nuove quote, casomai rubandole proprio ad iPhone e ad Android.
In Italia disponibili dal prossimo autunno tramite Vodafone, i due cellulari sono realizzati dalla Sharp, il primo più tondeggiante, il secondo più classico.
Ogni utente tramite il Kin Studio, cuore del cellulare, potrà in ogni momento condividere sulla rete ogni produzione derivata dal cellulare: dalle foto ai video. Tutto in ambito social.
“Abbiamo creato Kin per le persone che amano essere collegate, condividere, esprimere e restare in contatto con i loro amici e famigliari”: queste le parole di Robbie Bach, presidente della divisione Entertainment and Devices di Microsoft.
Ovviamente sfrutterà al massimo tutte quelle caratteristiche proprietarie di Microsoft che si contrappongono a quelle degli avversari: da Zune (contro l’i-Pod) a Bing (contro Google).
La guerra è cominciata: chi ne uscirà vincitore?