SEO WordPress: il plugin di Yoast sul banco di prova

Il SEO è un argomento molto delicato da trattare, in quanto è impossibile determinare con certezza la reale efficacia delle tecniche adottate per l’ottimizzazione di un sito web. Quello che possiamo fare è basarci sulle conoscenze dei motori di ricerca che hanno acquisito persone che in internet ci bazzicano da molto prima di noi e cercare con varie prove di adottare gli accorgimenti giusti per far si che colossi come Google si accorgano della nostra esistenza.

Dopo questa demoralizzante prefazione passo a descrivervi la mia esperienza.

Non mi definisco un esperto di SEO, in quanto non sono continuamente aggiornato sulle ultime novità del campo, quello che posso dirvi però è che conosco abbastanza bene WordPress(che utilizzo da diversi anni e con il quale ho sviluppato decine di progetti) per potervi suggerire alcuni plugin che potrebbero esservi utili per ottimizzare il vostro blog.

Plugin che utilizzavo su Informaniaci

Platinum SEO Pack: è uguale ad All in One SEO pack che utilizzo su altri blog, molti di voi utilizzeranno o l’uno o l’altro e come ben sapete serve per la gestione dei meta tag e delle pagine da indicizzare

Google XML Sitemap: per generare la sitemap del sito, le opzioni sono davvero tante e possiamo creare il file xml da inviare ai motori di riecerca o addirittura una sua versione compressa. Ultimamente non mi soddisfa più tanto perchè spesso e volentieri mi trovo in sitemap pagine che non vorrei indicizzare, nonostante abbia inserito nelle opzioni del plugin di ometterle dalla sietmap.

Breadcrumb NavXT per creare la breadcrumb, il percorso o come volete chiamarlo voi, insomma quell’affare che trovate sopra il titolo dell’articolo che vi dice in quale punto del sito vi trovate. Devo dire che questo plugin mi ha dato grandi soddisfazioni poichè poco dopo averlo inserito Google ha cominciato ad indicizzare gli articoli inserendo sotto ai risultati il loro percorso della breadcrumb invece che il loro permalink(cercate “informaniaci” su Google per capire cosa intendo)

Sono stati rimpiazzati da

WordPress SEO by Yoast che integra tutti e tre i plugin sopra descritti in un’unica soluzione…e lo fa veramente bene!

All’interno della dashboard mettiamo la spunta sulle voci che vogliamo sfruttare del plugin, io ho messo le prime due.

Per quanto riguarda la gestione dei meta tag, raggiungibile cliccando su “Titles” nel menu del plugin:  permette di gestire alla perfezione title, description e keyword di qualunque pagina del nostro blog, permettendo persino di creare dei meta tag personalizzati per le nostre taxonomy.

Spesso il plugin non riesce a rimpiazzare il titolo di default di wordpress, io per esempio ho dovuto inserire questo codice al posto di quello che c’era nel tema:

<title><?php wp_title(''); ?></title>

Tramite “Indexation” presente nel menu del plugin invece possiamo decidere quali pagine indicizzare e quali no, io ho spuntato un po’ tutto visto che non mi va di indicizzare nè tag nè categorie e preferisco puntare unicamente sui post.

Cliccando su XML Sitemap invece ci troveremo di fronte ad un pannello di configurazioni piuttosto essenziale che ci permetterà di creare la/le nostre sitemap senza rischiare di fare danno mettendo la spunta su qualche opzione che non conosciamo. Ho utilizzato il plurale per le sitemap perchè il plugin genera una index(da dare in pasto a Google) contenente una sitemap per i post, ed una sitemap per le eventuali altre taxonomy che decisiamo di indicizzare. Per me che in alcuni progetti utilizzo volentieri delle taxonomy personali, posso garantire che le sitemap create sono una chicca davvero geniale, non solo per il SEO.

Per quanto riguarda la breadcrumb invece, basta inserire nel proprio tema di wordpress il seguente codice:

<?php if ( function_exists('yoast_breadcrumb') ) {
	yoast_breadcrumb('<p id="breadcrumbs">','</p>');
} ?>

e compilare alcuni campi all’inteno del plugin(se le opzioni di default non ci piacciono) per avere la nostra bella breadcrumb.

Altre opzioni permettono di gestire l’indicizzazione dei feed RSS ed i permalink(anch’esse ottime per il SEO) e permettono di modificare i file .htaccess e robot.txt direttamente da dentro wordpress se sono presenti nella root del nostro sito.

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