Per queste feste natalizie, grazie a Promodigital e Motorola, abbiamo avuto la possibilità di ricevere in testing uno di questi stupendi modelli di Motorola Milestone, e ora da bravi blogger, ci apprestiamo a fare una prima carrellata di impressioni, per mettervi al corrente della nostra esperienza iniziale…
Tanto per cominciare ad approfondire cosa vuol dire “Motorola Milestone”, vi mettiamo a disposizione la scheda tecnica di quest’ultimo, per poterne apprezzare al meglio le caratteristiche:
MISURE E DIMENSIONI
Peso: 165 gr.
Altezza: 116 mm.
Larghezza: 60 mm.
Profondità : 14 mm.
DISPLAY
Display: 480×854 pixel a 3,7 pollici
Opzioni Display: TFT touchscreen capacitivo multi-touch a 16 mil. di colori
AUTONOMIA
Batteria: Li-Ion 1400 mAh
Standby: 270 h
Conversazione: 6 h
SISTEMA OPERATIVO
S.O.: Android
Versione: 2.0 Eclair
PROCESSORE E MEMORIA
Processore: ARM 11 550 Mhz
Memoria Interna: 256 Mb
Memoria Espandibile: 8Gb Scheda SD inclusa
DATI E CONNETTIVITA’
Usb (2.0)
Miniusb
Pc Sync
Push Mail
Bluetooth: Si (2.1 con possibilità di scambio files tra dispositivi)
Wifi (802.11 b/g)
SUPPORTO RETI
Rete Hsdpa/Gsm (900/1800/1900)
Wap (2.0.0)
Gprs (Classe 12)
Umts (384 kbps)
Edge (Classe 10, 237 kbps)
Hsdpa 10 Mbps
GPS
GPS integrato con AGPS
Bussola digitale
FORMATI AUDIO E VIDEO
eAAC+, MP3, MPEG, AMR, MPEG4, H.264, WAV, AAC, AAC+, H.263, MIDI, OGG.
FOTOCAMERA
Tipo Fotocamera: 5,0 Mpx
Risoluzione Foto: 2592×1944
Risoluzione Video: 720×576
Opzioni Fotocamera: video, doppio flash LED, auto focus, stabilizzatore, zoom digitale 4x
Cominciamo col rispondere alla domanda che assilla ogni appassionato di telefonia cellulare: Il touchscreen del Motorola Milestone è veramente al livello del tanto agognato touchscreen dell’iPhone. La sua sensibilità è perfetta, oltre ad essere molto preciso e reattivo. L’unico appunto che possiamo fargli (ma che non dipende dalla qualità del touchscreen in se) è che una volta ogni TANTO ha dei piccoli impuntamenti, i quali possiamo attribuire sicuramente a degli impuntamenti di tipo software.
Il display è veramente una bella unità, 3,7 pollici (0,1 pollici in più dell’iPhone) si fanno veramente notare, e la caratura dei colori fa di quello del milestone uno dei migliori display mai provati.
Grazie al processore e al quantitativo di memoria disponibile, il milestone fila via che è un piacere, il sistema Android è molto scorrevole e fornisce un’esperienza d’uso veramente ineccepibile. Sistema Android che oltre alle classiche caratteristiche di cui siamo tutti a conoscenza è fornito di alcune personalizzazioni da parte di Motorola.
Parliamo in particolare della “Directory aziendale”, che non è altro che un client di gestione account exchange, veramente ben fatto e funzionale; del navigatore Motonav direttamente installato da Motorola sulla scheda SD fornita in dotazione, di cui parleremo più approfonditamente in un altro articolo; infine del “Phone Portal”, un programma che trasforma il nostro Milestone in un server multimediale, al quale ci potremo collegare attraverso il nostro browser web preferito, connettendo il Milestone al PC in questione sia via wi-fi, che attraverso il cavo USB. Una volta collegati al Milestone in modalità “Phone Portal”, avremo accesso a tutte le informazioni presenti sullo smartphone, tra le quali contatti, messaggi, email, e impostazioni di sistema, con la possibilità di modificarli, cancellarli etc.
Ci aspettavamo di trovare qualche widget personalizzato in più da Motorola, ma così non è stato.
Per quanto riguarda l’esperienza di utilizzo, nonostante siano solamente pochi giorni di utilizzo complessivo, possiamo dirci veramente soddisfatti. Noi che siamo in genere soliti utilizzare tutte le funzioni dei nostri gioiellini durante l’arco della giornata non abbiamo riscontrato nessun inceppamento o crash significativo. Insomma almeno per ora sembra che il sistema Android 2.0 si sposi perfettamente con l’hardware di cui è dotato il Milestone.
Una nota particolarmente positiva che abbiamo subito riscontrato nel Milestone, è l’estrema facilità di navigazione web attraverso il browser integrato, questo è possibile grazie all’ampio display con touchscreen multi-touch, e al supporto HSDPA 10 Mbps, che rendono fluida e immediata la navigazione.
Un altro punto forte del Milestone è sicuramente la messaggistica, come tutti i dispositivi Android, se siamo in possesso di un account GMAIL e di una connessione FLAT ci si apriranno le porte del push mail, oltre la sincronizzazione sul nostro smartphone della lista contatti e del calendario GMAIL. Il Milestone è dotato sia di tastiera virtuale (classica Android senza personalizzazione Motorola), sia della tastiera fisica QWERTY, che si trova sotto il display e che si scopre facendo scorrere orizzontalmente il display.
Dobbiamo fare un elogio a Motorola, perchè nonostante abbia creato un dispositivo con tastiera QWERTY a scomparsa, lo spessore del Milestone è rimasto contenuto a 14mm. Lo slide della tastiera QWERTY è MOLTO SOLIDO, dà una sensazione di robustezza unica quando aperto e non presenta basculamenti.
Discorso a parte la fanno i pulsanti, sono tutti attaccati l’uno all’altro e non sono in rilievo, quindi se avete delle dita particolarmente grosse, troverete grande difficoltà nell’utilizzare la tastiera fisica. Per nostra fortuna le nostre dita sono di dimensioni “standard” e dopo 1 oretta di pratica abbiamo subito acquisito grande dimestichezza con questa tastiera, che ripetiamo un pò scomoda inizialmente, ma in funzione di uno spessore totale del dispositivo davvero irrisorio.
Nota negativa, la batteria sembra arrivare a malapena a fine serata, con un utilizzo medio/alto del Milestone, ovvero qualche chiamata, diversi messaggi/email, navigazione web, navigazione nel market, utilizzo sporadico del programma di IM integrato Google Talk, qualche minuto di mp3 in cuffia, qualche foto con e senza flash led, HSDPA con sempre attiva la push mail e sincronizzazione con GMAIL.
Non abbiamo avuto modo di provare il GPS, ma scaricando un programma per la bussola, quest’ultima funziona egregiamente.
Dal menu “Utilizzo batteria”, scopriamo che la stragrande maggioranza della batteria consumata proviene dalle chiamate vocali, e dal consumo del display. Questo è lo scotto da pagare per avere display così grandi e performanti.
Per concludere diamo una panoramica della fotocamera, che a dispetto di quello letto in rete, non è poi così “catastrofica”, abbiamo avuto modo di provarla in questi giorni e ad essere onesti, senza mettersi a modificare le impostazioni fotocamera, questo è il risultato di una foto fatta all’aperto (cliccare per vedere dimensioni originali):
Sicuramente non si tratta di un “camera-phone”, ma diremmo che per qualche foto-ricordo va piuttosto bene e anche qualcosa di più.
Concludiamo con un appunto sui materiali utilizzati per assemblare il Milestone. Dobbiamo fare grande elogio a Motorola, il cellulare non presenta scricchiolii e oltre ad essere elegante, in mano lascia un feed di robustezza confortante che non dà la minima impressione di avere in mano un giocattolo, ma piuttosto uno smartphone “da lavoro”.
Per ora vi lasciamo e vi diamo appuntamento al prossimo articolo più approfondito, che sarà redatto tra qualche tempo una volta avuto modo di “scovare” qualsiasi segreto di quello che sembra il “dispositivo della riscossa” di Motorola.