Periodo di feste per tutti!
Anche per la mia ADSL…
La cara LiberoFlat mi ha piantato in asso e sono rimasto senza ADSL. La cosa non era per niente comprensibile, ergo ho deciso di fare l’accoppiata Debian-N80.
Per prima cosa procuratevi il suddetto cellulare (evitate di rubarlo 😀 ) e il cavo usb che lo collega al computer.
Collegato il cellulare al computer selezionate come modalità d’uso (sul cellulare) Pc Suite.
Passate ad aprire una finestra del terminale sul computer: date il comando lsusb con i privilegi di amministratore (mediante sudo lsusb su sistemi come Ubuntu). Dovreste avere un output simile:
strano:~# lsusb
Bus 005 Device 003: ID 05ca:1810 Ricoh Co., Ltd
Bus 005 Device 001: ID 1d6b:0002 Linux Foundation 2.0 root hub
Bus 003 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub
Bus 002 Device 003: ID 046d:c016 Logitech, Inc. M-UV69a/HP M-UV96 Optical Wheel Mouse
Bus 002 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub
Bus 004 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub
Bus 001 Device 007: ID 0421:0445 Nokia Mobile Phones
Bus 001 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub
Avremo così la conferma che il cellulare è stato riconosciuto.
Passiamo ora alla parte operativa: scarichiamo il programma wvdial se non è presente sul nostro sistema. Se state facendo uso di una Debian (-based) potete rivolgervi al pratico gestore pacchetti Synaptic o agire tramite terminale (sempre con privilegi di amministratore).
Se optate per la seconda scelta allora usate il comando apt-get install wvdial (con sudo davanti se usate sistemi tipo Ubuntu)
strano:~# apt-get install wvdial
Una volta installato wvdial siamo all’80% del lavoro: editiamo il file di configurazione di wvdial utilizzando sempre i privilegi di amministratore.
strano:~# cp /etc/wvdial.conf /etc/wvdial.conf.backup
strano:~# gedit /etc/wvdial.conf
Il primo comando, cp, ci preserva da eventuali malfunzionamenti o errori creando una copia di backup del file di configurazione. Il secondo apre tramite gedit (per sistemi gnome, altrimenti potete usare un qualsiasi editor di testo) il file di configurazione che editeremo in questo modo:
[Dialer Defaults] Modem = /dev/ttyACM0
Baud = 460800
Init = ATZ0
Init2 = AT Q0 V1 E0 S0=0 &C1 &D2 +FCLASS=0
Init3 = AT+CGDCONT=1,”IP”,”internet.wind”,””,0,0
Modem Type = Analog Modem
Carrier Check = no
Phone = *99***1#
Username = ininfluente
Password = ininfluente
Nella sezione Modem al 99% andrà posto /dev/ttyACM0: per esserne sicuri basterà andare a controllare se è stato riconosciuto in questo modo il cellulare usando il comando ls:
strano:~# ls /dev/ttyACM0
/dev/ttyACM0
Nella sezione Init3 dove è scritto internet.wind andrà scritto il parametro della propria sim-card che varia a seconda degli operatori:
-
Tim: ibox.tim.it
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Vodafone: web.omnitel.it
-
Wind: internet.wind
-
H3G: tre.it
-
H3G (opzione Naviga3): naviga.tre.it
Salviamo il file di configurazione appena editato e siamo pronti per utilizzare il modem del cellulare sul nostro sistema linux tramite il comando wvdial, che eseguiremo con i privilegi di amministratore:
strano:~# wvdial
[…]
–> WvDial: Internet dialer version 1.60
–> Cannot get information for serial port.
–> Initializing modem.
–> Sending: ATZ0–> primary DNS address 193.70.152.25
–> secondary DNS address 193.70.152.15
Una volta ottenuti i DNS siamo pronti per navigare!
ATTENZIONE: ovviamente non dovete chiudere la finestra del terminale dove avete eseguito wvdial.
Per terminare la connessione basterà dare Ctrl+c sul terminale dove è rimasto in esecuzione wvdial.
Alla prossima!