Dopo la conferenza tenuta da Apple il 16 luglio, non sono tardate ad arrivare le prime critiche da parte di chi è stato tirato in ballo da Steve Jobs per i famosi difetti di ricezione, RIM ha risposto infatti molto duramente…
Come tutti sappiamo, durante la conferenza stampa straordinaria tenuta da Apple il 16 luglio, Steve Jobs ha più volte ribadito che quello del cosidetto “effetto mano” è un problema che affligge ogni smartphone presente sul mercato.
Per avvalorare la sua tesi inoltre ha mostrato alla platea un video raffigurante il Blackberry Bold 9700, che in una situazione di segnale precario, se preso in maniera “sbagliata” evidenzia lo stesso difetto per cui è stato bersagliato l’iPhone 4.
Se avete Quicktime installato sul PC potete vedere il video a questo link
I due componenti del CEO di RIM, Mike Lazaridis e Jim Balsillie hanno risposto molto duramente a Jobs, asserendo che il suo tentativo di infangare RIM facendola “affogare” nella “AntennaGate” è ridicolo e fuorviante. Jobs è accusato infatti di voler distogliere l’attenzione del pubblico da un problema che è solo ed esclusivamente interno ad Apple.
Ecco le dichiarazioni dei 2 co-CEO:
“Il tentativo di Apple di tirare in ballo RIM in uno sfacelo auto-creato da Apple è inaccettabile! Le dichiarazioni di Apple riguardo i prodotti RIM sembrano essere un deliberato tentativo di distogliere l’attenzione pubblica da un reale problema di progettazione dell’antenna e da una situazione difficile di Apple. RIM è leader mondiale nel settore della progettazione di antenne wireless con successo ed efficenza per oltre 20 anni. Durante questo tempo, RIM ha evitato design come quello di Apple usato per l’iPhone 4, preferendo invece design innovativi che riducono il rischio di cadute di linea, sopratutto nelle zone a bassa copertura. Una cosa è certa, i clienti RIM non hanno bisogno di usare un case per il loro smartphone BlackBerry per mantenere un collegamento stabile. Apple ha fatto alcune scelte sulla progettazione e dovrebbe assumersi la responsabilità di queste decisioni, invece di cercare di trarre RIM e altre case produttrici in una situazione che riguarda specificamente la Apple.
Ora ci aspettiamo anche la risposta di Samsung che è stata tirata in ballo col suo Samsung Omnia II.
fonte: hdblog.it