INTERNET

Su YouTube sono presenti miliioni di video musicali. Live, video ufficiali , bootleg e tanto altro. Muziic è un software che permette l’ascolto in streaming dell’audio di questi video: tutta la musica contenuta in YouTube disponibile tramite streaming!

Dopo la guida alla modifica per il Nintendo DS che potete trovare qui, vi segnalo alcuni siti dai quali si possono scaricare le ROM della omonima console. Ricordo che è illegale scaricare le ROM qualora non si possedesse il gioco originale.

A BigG, si sà, piace innovare. Ma gli piace anche migliorare. È questo quello che si propone di fare il nuovo ramo di Google, Google Voice.

Come ogni mese Criteo ha stilato la classifica dei blog che utilizzano il widget  “Criteo Autoroll” più visitati di Italia. La classifica raccoglie 500 siti di tutte le categorie ordinati secondo il numero di visitatori unici ricevuto nell’ arco di un mese. Informaniaci che è ancora un giovanotto visto che è nato solo a dicembre si è trovato al 122 …

PlaYce è un nuovo  gioco  sparatutto in terza persona futuristico. E’ ancora in beta ma promette molto bene…

Il 90% del web c’è, ma non si vede. O meglio, non viene indicizzato dai motori di ricerca. E’ quanto emerge da un autorevole studio, tanto che il prossimo traguardo da raggiungere nella scienza dei motori di ricerca è lo sviluppo di algoritmi che riescano a sopperire a questa grave mancanza. E intanto il Deep Web rimane taciturno in attesa.

Ho trovato per caso questo sito dal quale è possibile scaricare come già detto nel titolo: film, programmi, giochi ecc..

Ieri era il compleanno di Steve Jobs, fondatore di Apple, ma è proprio la casa informatica di Cupertino a fare un regalo a milioni di persone. Rilasciando la versione 4 (beta) del broswer internet di casa Apple, Safari.

Secondo stop di BigG. Da un paio d’ore è infatti in tilt il servizio di posta elettronica fornito dal colosso americano, ossia Gmail. Per ora non ci sono comunicazioni ufficiali da parte di Google e non si conosce la natura del problema.

4 Miliardi sono tanti ma forse non abbastanza. Tanti sono gli indirizzi che, a livello teorico, si possono creare stando al protocollo Ipv4. L’allarme è stato lanciato, non per la prima volta, da Roberto Gaetano, vice presidente del Cda dell’Icann.