INTERNET

Proprio così, da qualche ora è trapelata la sconvolgente notizia che presto farà il giro del mondo, d’altronde la fonte della notizia è una persona la cui credibilità è indiscutibile…

Fino ad oggi l’elevato livello di sicurezza nelle conversazioni, ha fatto di Skype uno dei client voip più utilizzati. Per stare al sicuro da lamer e cracker molte persone hanno abbandonato di vecchi sistemi di messaggistica a favore del voip criptato.

La Zynga, società produttrice di Farmville e Tresure Island, ha rilasciato da circa 5 settimane un nuovo gioco: Frontierville. Il gioco ha avuto subito moltissimo successo attraendo circa 20 milioni di giocatori in così poco tempo.

Gli esperti di Google stanno testando una nuova funzione molto interessante soprattutto per chi utilizza diversi account,  si tratta di una funzionalità che permetterà di accedere a più account di Google nel browser stesso. Ecco le ultime novità trapelate dai laboratori della casa di Mountain View.

Come già saprete, Google è il più grande motore di ricerca al mondo e per questo  rappresenta la massima conoscenza che abbiamo del web. Lo stesso Google pubblica alcune informazioni riguardati, per esempio, quanto è grande il web, analizziamo insieme gli ultimi dati pubblicati…

Da alcuni giorni sembra che GeoHot abbia deciso di abbandonare la scena degli hack per iPhone, a causa a suo dire di troppe “pressioni” ricevute dagli Apple user sulla data di rilascio di un tool definitivo per jailbreakkare l’iPhone 4…

Iscriversi sul più grande social network del mondo è molto semplice, bastano un po’ di dati personali, qualche clicci sul tasto avanti e siamo dento, ma cancellarsi è altrettanto semplice? Purtroppo non è così. Cerchiamo di analizzare le tecniche di cancellazione definitiva o di congelamento del proprio account.

Colpire la più grande piattaforma di caricamento video in una afosa domenica d’estate non bastava, quindi perché non fare il pieno di applicazioni scardinando milioni di account iTunes?…

Brutta giornata quella di oggi per YouTube. È stato infatti bucato tramite un HTML injection. Ora sembra che il danno sia stato tamponato, ma vista la natura non del tutto risolto. In questo momento il codice malevolo infatti non viene accettato come commento.

Basta inserire un codice nei commenti di YouTube per “personalizzare”, se così si può dire, la pagina web. Messaggi animati nella pagina, animazioni vere e proprie e testi vari sino ad appropriarsi di dati sensibili. Il tutto sulle pagine di Youtube.